Oltrepo' vs. Svezia
Ieri sera, spinto dalla stanchezza e dal mal di testa, accetto sovrappensiero la proposta del QMan e della sua dolce metà: "Domani vieni con noi all'Ikea?". Stamattina l'incontro alle 11:30 [...in teoria era alle 10:30 ma mi sono svegliato alle 11 perchè non ho sentito le 3 sveglie che avevo puntato... ^^; ] ed in poco tempo siamo alla meta. Il parcheggio é enorme e strapieno, ma il famigerato culo del QMan ci fa trovare subito posto. Entriamo e la QLady dice che mentre noi prendiamo la piantina [Sto posto ha bisogno una piantina? :-O] lei va un attimo in bagno. Noi ci prepariamo armati di tutto ed io intanto ci rifletto e decido di andare anche io ad alleggerirmi prima di cominciare la missione. Entro nel corridoietto e trovo una serie interminabile di porte che iniziano a darmi dubbio su quale sia la mia meta:
- Fasciatoio - E fin qui tutto bene.
- Sala relax - Che é? Un water attrezzato con una vasta libreria?
- Bagno famiglie - Non si può andare uno per volta? C'è proprio da socializzare in quel momento?
- 2 porte che già mi sembrano più adatte: una col disegno di una donna ed un bambino e l'altra con un uomo ed un bambino. Sono bagni per portare i bambini? Bagni per pedofili? Devo noleggiare un bambino per poter entrare?
Preso da questi dubbi vengo preso anche dalla voglia di risolvere la cosa in modo semplice ed agreste: la faccio in uno spigolo del corridoio ed impiccatevi voi ed i vostri cartelli! Decido di provare il bagno per pedofili e scopro che in realtà posso entrare anche senza bambino.
Faccio, esco e mi accorgo di un'altra cosa strana. Ne ho visti di distributori automatici nei bagni. Ho visto quelli di fazzoletti, quelli di profilattici, quelli di spazzolino-dentifricio, quelli di mutande commestibili e via discorrendo. Ma non avevo mai visto in un bagno un distributore automatico di calzini antiscivolo colorati! :-O
Il giro prosegua abbastanza sobrio, per quanto posso esserlo per 2 uomini e 1 donna che girano chiamandosi tra loro amore [le facce delle sciüre milanesi erano impagabili. :-P ] fino a che, mentre dibattevamo del colore di un pensile, ci sediamo uno dopo l'altro in un salotto in esposizione. Il QMan si ferma a metà frase, ci pensa, e fa tranquillo...
QMan: Ci facciamo anche portare qualcosa da bere?
Lo guardo, indico il tavolino apparecchiato e rispondo calmo...
Nino: Bhe. Le tazze per il the ci sono già. :-P
Arriviamo alla zona magazzino e cominciamo a svaligiare portaspezia e colapasta. Mi fermo un attimo, fisso uno spazzolino con un manico più lungo di quello di una spazzola per il cesso e faccio...
Nino: Se non c'è da grattare non serve la spazzola. Se serve grattare con un manico del genere non puoi fare forza. In pratica serve solo a stare lontani dai piatti. Ma la gente cose pensa che facciano gli ospiti nei piatti? Che ci caghino? :-D
Arriviamo alla fine del giro, paghiamo e ci fermiamo a mangiare qualcosa al bar. Decidiamo, faccio la fila, arrivo alla cassa, comincio ad ordinare...
Nino: Salve, allora vorrei una porzione di salmone affumicato, poi...
Cassiera: No guardi. Noi qui facciamo solo caffè, bibite, pizza ed hot dog.
[Io penso. "Ed allora il menù appeso sopra la tua testa che é? Uno scherzo di carnevale?" :-/]
Nino: Ok, 3 menù hot-dog e bibita, grazie.
Mangiamo e riusciamo a chiudere solo un buchino visto che l'hot dog é micro e il panino é così soffice che se schiacciato risulterebbe più piccolo di un cracker. Di fianco c'è però il minimarket dei prodotti svedesi. Facciamo incetta di dolcetti per il ritorno. Non siamo ancora arrivati alla macchina e cominciamo già a far andare le mandibole, ma la cosa si ferma presto. I dolcetti hanno il colore di un'esca per la pesca notturna, la consistenza di un materiale isolante ed il gusto a metà tra il melasso e lo zucchero liquido. Cerchiamo di farlo passare con il sidro di pere... il peggior sidro che abbia mai provato! Sapeva di caramelle Dufour, micidiale! Uscendo dal parcheggio mi sale un ruttino. Lo trattengo e poi dico...
Nino: Non so se rischiare di sentire un'altra volta il gusto o se suicidarmi prima per evitarlo. :-/
QLady: Ah, non sono l'unica allora...
E' inutile girarci attorno, l'Ikea é più di uno stile di vita...
...é una condizione mentale. :-D