La tecnologia applicata...
Il tempo a disposizione é sempre scarso e la mente del programmatore é ricca di idee malsane per accrocchi assurdi che farebbero risparmiare una briciola di tempo. É così che é nata l'idea di oggi: il generatore automatico di ringraziamenti per tesi! L'idea é molto affascinante: si tratterebbe di un sito a cui ti colleghi, riepi una serie di form con i dati necessari e lui produce per te la pagina di ringraziamenti pronta di inserire. Possibili parametri:
- Stile: ironico, serio, pomposo, figoieratico;
- Stato di famiglia: nomi dei genitori, eventuali fratelli/sorelle, zii-cugini, prenti acquisiti; [con possibilità di dare in voto da 1 a 10 per indicare il livelo di ringraziamento per ognuno];
- Gruppi di amici: definizione [compagni di corso, alcolisti, club della caccia all'iguana reale] con possibilità di scegliere la motivazione del ringraziamento;
- Staff del laboratorio: docenti, assistenti, dottorandi, tecnici, segretarie, didelli [con grado e aggettivo per definire l'aiuto ricevuto];
- Spazio per inserire un'eventuale frase di testo e/o di coda fatta a mano [per chi ha tempo da perdere].
Stavamo ancora lavorando alle features extra ed al nome del servizio... poi siamo andati a pranzo e ci é passata. :-D
Mi prenoto subito per ringraziare i Didelli...sisi! :-P
RispondiEliminaMa guarda un po' che idee assurde che ti vengono!
RispondiEliminaLa Lombardia non ti ha per niente ucciso la fantasia com'è accaduto a me?!
^_^
con la pancia piena, è piu facile capire, che ancora prima di iniziare qulsiasi cosa...è meglio rimandare al giorno dopo.
RispondiEliminareginadiquadri: Pignola! :-P
RispondiEliminazemmolina: Cara mia, quando ci si nasce si sviluppa la fantasia come forme di resistenza contro la Lombardia ;-D
spang: Con la pancia piena viene bene praticamente tutto... "Perchè non rimandare a domani quello che dovresti fare oggi?" ;-)
adesso, questa pare pure un'idea balzana, ma se me la proponevi qualche mese fa mi salvavi da una figura... la simpatica editrice del mio libro m'ha chiamato tre o quattro volte per sollecitare la confezione di una dedica, tipo ringraziamento da tesi, tutti lo fanno e ci mettono al marito adorato, ai figli, alla cara tizia e al caro caio. La povera Capsicum non riusciva a scegliere chi ringraziare e chi no. Due pagine francamente sembravano troppe, due righe si offendeva mezzo mondo. Poi c'era sempre poco tempo, così alla fine il libro non andava in stampa per mancanza di greetings, e ho detto, lascia perdere, non ci mettere nulla, stampa sto libro e non se ne parli più.
RispondiEliminaT'è venuta tardi st'idea, ma non l'abbandonare: potrebbe venirmi buona per il prossimo.
meglio andare a pranzo in certi casi!!!!
RispondiEliminaciao!
É quasi sempre così. O i ringraziamenti sono la prima cosa, oppure sono sempre da fare di corsa alla fine con l'acqua alla gola... "E chi chiamerai? ;-P
RispondiEliminaok.. studio psicologia..ma venerdì ho un esame di informatica e non so nulla... ci pensi tu???
RispondiEliminaBasta non sia un esame di psicologia, sono stufo di sentirmi dire che seguo idee demodè.. :-P
RispondiEliminaMa è una bellissima idea :)
RispondiEliminaAnche se forse scrivere i ringraziamenti di una tesi è la cosa più bella...così troppo meccanica non mi piace.
Quando scrissi la mia tutti piangevano :)
Quando io scrissi la mia tutti bevevano... ognuno ha gli amici che si merita :-P
RispondiEliminaeeeeeeeee si.......interessssantissssssimo.....eeee
RispondiEliminaIl pranzo fa passare tutto....
uhahahahahahahaha ;PppPP
Va bene basta, nn faceva ridere...mi dielguo....pufff
elena
Ma che simpatia.... :-P
RispondiEliminaun salutone,
RispondiEliminaMarty
assai fico il tuo blog, notevole template e contenuti.
RispondiEliminaciao!
martinam: Un salutone anche a te! :-)
RispondiEliminadonnaprassede78: Troppo gentile! Grazie! :-)