giovedì 27 aprile 2006

La fine di un'epoca... :-/


E così oggi si é laureata la tesista. Bella presentazione, molto rilassata [...forse dopo che hai trottolato in autostrada causa tamponamento una commissione di laurea non ti preoccupa troppo... ;-P ]. Con lei se ne va l'ultima tesistA e su di noi torna a calare la maledizione che ha colpito il lab per decenni. Siamo tornati ad essere il Monte Athos del dipartimento. Il primo che sento fare una battuta giuro lo appendo in bacheca! :-P


Vent'anni...


Sono passati venti anni, ancora qualche migliaio e avremo risolto i casini radioattivi che ci sono in giro. É quasi fatta! Intanto ci siamo dimenticati dell'evento, ci siamo dimenticati dell'anniversario, ci siamo dimenticati del referendum [...ci siamo dimenticati a casa il cervello, come facciamo spesso, quando siamo andati a votare quel referendum...], ci siamo dimenticati che ci sono più centrali atomiche sulle Alpi di quante ne avremmo mai costruite noi... Ci siamo abituati ai bambini ucraini che vengono a fare le vacanze, ci siamo abituati alle crisi energetiche, ci siamo abituati al PM10... che grande paese l'Italia! :-/


mercoledì 26 aprile 2006

Festa della liberazione?


Qualcuno cerchi di capire che cosa si é fatto Prodi la sera dei festeggiamente che ancora adesso é fuori come un poggiolo. Per il resto che dire... oggi giornata agreste. Tagliato il prato, vangato l'orto, sistemato i canarini ed ovviamente la classica giornata stile "ragazzo di campagna: "Prima ho caricato il letame, poi ho trasportato il letame e alla fine ho sparso il letame... praticamente una giornata di m***a". Se questa era la festa della liberazione, figuriamoci la festa dei lavoratori! :-/



      Ma di lui riusciremo mai a liberarci? ;-)

lunedì 24 aprile 2006

Testevolissimevolmente... ;-P


Ennesimo test trafugato dalla rete. Il risultato del test é Advocating Analyst e la spiegazione si capisce facilmente dallo schema qui sotto...






Semplice, no? :-P Per chi ha problemi con l'arte cubista [...no, non é un'avanguardia di pensiero che spinge perché le cubiste in discoteca siano considerate una forma d'arte... :-P ] ecco una versione più classica e digeribile del risultato.


You are an analyst
Your attention to detail, confidence, sense of order, and focus on functionality combine to make you an ANALYST.
You are very curious about how things work, delving into the mechanics behind things.
Along those lines, how well something works is usually more important to you than what it looks like.
You find beauty and wonder mainly in concrete, functional, earthly things.
You are very aware of your own abilities, and you believe that you will find the best way of doing things.
Accordingly, problems do not intimidate you, as you believe in yourself.
You trust yourself to find solutions within the boundaries of your knowledge.
You don't spend a lot of time imagining how things could be different—you're well-grounded in the here-and-now.
It is important for you to follow a routine, and you prefer the familiar to the unknown.
You're not afraid to let your emotions guide you, and you're generally considerate of others' feelings as well.
You do your own thing when it comes to clothing, guided more by practical concerns than by other people's notions of style.
If you want to be different:
Try to embrace the imaginative, creative part of your personality more often.
Try moving beyond the things that you find comfortable—open yourself up to a broader range of experiences.


You are advocating
Being social, empathic, and understanding makes you ADVOCATING.
Some people find being around others exhausting—but not you! You are energized by spending time with friends, and you are good at meeting new people.
One of the reasons you enjoy conversation as much as you do is that you often learn about yourself while talking things out with a friend; you realize things about your own beliefs while discussing them with others.
You have insight into what others are thinking and feeling. This ability allows you to be happy for others, and to commiserate when something has gone wrong for them.
You are highly compassionate, and being conscious of how things affect those close to you leaves you cautious about trusting others too hastily.
Despite these reservations, you are open-minded when it comes to your worldview; you don't look to impose your ways on others.
Your sensitivity towards others' plights contributes to an understanding—both intellectual and emotional—of many different perspectives.
As someone who understands the complexities of the world around you, you are reluctant to pass judgments.
You're not afraid to let your emotions guide you, and you're generally considerate of others' feelings as well.
You do your own thing when it comes to clothing, guided more by practical concerns than by other people's notions of style.
If you want to be different:
While it's important to think about others, don't forget to take some time for yourself, and occassionally to put yourself first.
Take some time to spend with a few close friends; although it's difficult to find people to trust, it's worth the effort.
When you have great ideas, it can be hard to relinquish control, but it can also feel good to take the pressure off and enjoy someone else leading the way.


Se qualcuno si sta chiedendo se mi ritrovo nel risultato le risposta é... bho?!? Era troppo lunga, non avevo voglia di leggerla. :-P

sabato 22 aprile 2006

Mamma lo dirai a tua madre! :-P


Pranzo di pasqua con parentado a casa di mia cugina. Ad un certo punto cercano la mamy, che é troppo presa a chiaccherare con i bambini, ed allora "le do la voce" [...come si dice da queste parti... :-D ]. Mia cugina mi guarda e...


Cugina: É vero, tu non la chiami mamma. Com'é che al chiami?


Si, é vero. Devo averla chiamata mamy più volte in questo blog che di persona in tutta una vita. :-)


Nino: Ré é un'abbreviazione del nome. Quando d`estate scappa dopo il pasto e bisogna inseguirla per casa, orto e vigna con la tazzina del caffé ci vuole qualcosa di veloce, visto che devi ripeterlo per ore. :-P
Cugina: Sentivo una sera alla televisione che c'é da imporsi con i bambini per fargli dire mamma e papà perché bisogna definire i ruoli.


Qui ci sta una premessa: la mamy lavorava ed io sono stato tirato su dai nonni. Questo spiega un po' anche il perché sono cresciuto vecchio e posso permettermi di tenere la mia sindrome di PeterPan per altri 30-40 anni :-P


Nino: Forse é meglio così, visto che non é mai stata una meraviglia nel gestire i bambini. :-P
Cugina: ... O.o
Mamy: [parlando al cuginetto di 5 anni] Vuoi un pezzetto di uovo? :-)
CORO: [polifonico] ZIA!!! RÉ!!!
Mamy: ?!? O.O ?!?
Nino: Abbiamo appena finito l'antipasto! Vedi te se poi si riesce a fargli mangiare il resto dopo il cioccolato! :-/
Cugino: Mi ricordo da picolo che si andava sempre a trovarla perché tirava fuori caramelle e cioccolatini. :-D
Nino: Io che ti ho detto. Mi é andata bene che c'erano i nonni :-D

giovedì 20 aprile 2006

Lo Zen e l'arte di mangiare il gelato... ;-)


Piccola spiegazione del parte del post precedente. Io la stracciatella non la sopporto anche avendola presa pochissime volte [...subita più che presa :-/]. Quando sei in giro a cena e devi essere diplomatico perché sono già stati serviti bambini, donzelle, nonne, etc che hanno rotto l'anima al padrone di casa che adesso brandisce il cucchiaio come un'ascia bipenna. A quel punto lo guardi e dici solamente "dammi i gusti che vuoi". Allora lui ti rifila la stracciatella, la liquerizia [...che tutti hanno accolto con wow!, ma nessuno ha osato chiedere!...] e l'immancabile GSS[Gusto Sperimentale Schifoso :-D] che il delegato ad andare in gelateria ha preso, ma che nessuno [...compreso lui... ;-P] assaggerebbe mai.

martedì 18 aprile 2006

Un test di pausa... ;-)


Sto blog inizia a prendere una piega un po' troppo seria, quindi, per spezzare il ritmo, ecco un'inutile post zeppo di test. Gli ultimi 2 sono inutili, ma sono pieni di complimenti quindi come non metterli? ;-) Quello del gelato mi sa che non ne ha imbroccata una, compreso il fatto che la stracciatella a me come gusto di gelato non piace per nulla... ^^;



You Are Chocolate Chip Ice Cream
You are kind, popular, and generous.
You tend to be successful at anything you try.
A social butterfly, you are great at entertaining a crowd.
You are most compatible with strawberry ice cream.


Your love... by hazel_eyes07
Name:
Age:
Your kiss is...cool
Your smile is...gorgeous
Your touch is...soft
Your eyes are...beautiful
Kisses You Will Receive4,449
Number of Times You Will Fall In Love1
Quiz created with MemeGen!


How you really say "I love you." by lenatheraven
Name
...believe in true love?
Your hands sayWe fit together.
Your eyes sayI can't dream anyone more beautiful.
Your hugs sayNothing I desire compares with you.
Your kisses sayI am addicted to you.
Your body saysJust curl up next to me.
Your heart saysI love you.
Quiz created with MemeGen!

sabato 15 aprile 2006

Il Cavalier paletta...


Ammetto che un po' mi diverte vedere i votanti di sinistra sconcertati per il risultato ottenuto dal'EX-presidente [...sarebbe meglio per tutti se lui iniziasse ad abituarsi alla cosa, anche perché non penso esista una riunione settimanale degli "ex-presidenti anonimi" per aiutarlo a disintossicarsi... ;-) ].


La risposta é semplice ed i colpevoli sono facili da individuare, basta guardare negli alberi genealogici: sono i padri e le madri. Quando il bambino comincia ad afferrare cose a caso gli si dice, per fermarlo, "No, non lo devi toccare. Non é tuo!". A quel punto il bambino, che da buon essere umano ha uno spiccatissimo senso d'adattamento, ci casca poche volte poi risolve in modo semplice: mentre allunga la mano urla "MIO!!!". Si comincia con una caramella e, se non adeguatamente gonfiati come un canotto da qualcuno durante la crescita, si finisce con il farlo con LA poltrona di Palazzo Chigi. ;-)


Chiusa la parte freuediana della spiegazione, ci aggiungiamo, come carico di Briscola, anche quella sociologica. C'é in giro un italiano che porta fuori il cane, ci fa la passeggiata e poi rientra, dopo che il gioioso animale ha piantato un Everest di letame per strada. Lui ovvimente non lo ha raccolto con la paletta, ma ha anzi usato un guinzaglio lungolungo in modo da "non sapere" cosa stava facendo il cane. Ora il problema non é più suo, é "della società"! Anzi, uscendo più tardi, si lamenta che i marciapiedi sono inutilizzabili e che "le istituzioni" dovrebbero provvedere. Se poi, per fare il loro dovere, le istituzioni sostengono delle spese e necessitano di entrate per pagarle, allora lo stato ladro gli sta rubando i soldi che lui ha faticosamente guadagnato. Ed ora il domandone... "Una persona del genere, quando entra nel seggio, da chi si sente tutelato?". Alla fine il berlusconismo di cui si parla tanto in questi giorni non é altro che questo e finchè la gente non svilupperà uno spirito sociale [...magari obbliganto l'omino del cane a raccogliere quello che é suo, con le mani se é senza paletta... ;-P ] non possiamo stupirci se questa parte di Italia vuole il suo Cavaliere a rappresentarla nelle istituzioni.

giovedì 13 aprile 2006

Questione di metodo... Martinotti ;-)


In molti mi hanno fatto presente la calma con cui ho affrontato l'evolversi di questi spogli elettorali, quasi interminabili e pieni di ogni elemento di folklore. Tutto sta nel saper scegliere tempi e modi e nel saper fare gli abbinamenti giusti. Infatti, mentre l'Italia si sbronzava di dichiarazioni, exit-poll, proiezioni e maghi voodoo, io ero al Vinitaly a degustare. Sono rientrato tranquillo e appagato in tempo per la parte cruciale. Il dubbio della giornata [...era praticamente diviso 50e50... :-P] é stato lo scegliere se ho trovato più scomodo


  • i produttori che andavano via in anticipo dagli stand...

  • gli scrutatori che mandavano via in ritardo i risultati dai seggi...



Ti senti fiero di te quando hai la stessa intuizione di chi un argomento lo segue da decenni.

martedì 11 aprile 2006

Le 2 Italie...


Non conosco nessuno che abbia votato FI, non ho parlato con nessuno che ha votato FI, non so nemmeno che faccia abbia un votante di FI. E questo, come me, lo può dire una grossa fetta dei votanti che si sono schierati in perfetta parità. Sono l'espressione di 2 Italie che non si parlano, che non si capiscono, che non riescono nemmeno a pensare come una persona possa votare dall'altra parte. Questo, se da un lato é preoccupante, da anche la speranza che non possano nascere alleanze trasversali, che a me personalmente danno sempre forti brividi accompagnati dall'allucinazione di una vecchia e putrescente balena bianca.


Di una cosa devo ringraziare per gli ultimi 5 anni: la nascita di un interesse per gli avvenimenti politici che altrimenti, con un governo anche brutto ma non vergognoso, non sarebbe avvenuta. Una cosa c'è da dire a favore degli italiano, di qualunque schieramento siano: sono andati a votare. L'83% abbondante di affluenza fa capire che, nel bene o nel male, comunque la campagna elettorale é riuscita a mobilitare una parte grandissima dell'elettorato.


Trovo nobile l'iniziativa di permettere anche ai nostri connazionali all'estero di votare. Il risultato del loro voto sa più di "fuga dei cervelli" che di "valigie di cartone, mandolino e pizza" e da l'idea di quanto siano contenti gli italiani che stanno fuori dei nostri confini del "prestigio internazionale" che l'ex premier ha dato all'Italia in questi 5 anni. Conosco però tanta gente qui da noi che non se la é sentita di attraversare la penisola per andare e qui io mi chiedo: invece di spendere vagonate di euro per rinborsare i biglietti di chi fa la transumanza del voto non sarebbe più moderno, semplice, economico ed accessibile a tutti permettere agli elettori di presentare [...entro tempo debito...] una richiesta per spostare momentaneamente la loro sezione di appartenenza?


Un ultimo pensiero agli indecisi che, dopo mesi di campagna elettorale da loro non voluta ed inutile per far maturare in loro una scelta di campo, si sono presentati lo stesso ai seggi per dimostrare che, in ogni caso, loro il loro diritto di votare lo volevano esercitare. Non so che dire allora preferisco lasciare questo commento alle parole di Michele Serra:


Cacadubbi di tutto il mondo, unitevi



Come decide un indeciso? "Un tanto al chilo", alla "speraindio" o "a capocchia"? L'analisi storica del professor Koffelmeyer: dall'homo indecisus fino a Gianugo Braghin di Schio.
Nella storia delle elezioni, e più in generale nella storia dell'umanità, la figura dell'indeciso è sempre stata determinante. Quando le sorti di intere popolazioni sono in bilico, è l'indeciso a far pendere la bilancia da una parte o dall'altra. Da sempre gli studiosi si domandano come possa, l'indeciso, decidere in un quarto d'ora ciò che non è riuscito a decidere in trent'anni di vita. Nel suo celebre saggio 'Psicopatologia dell'indecisione', il tedesco Koffelmeyer individua tre possibili tipologie di decisioni dell'indeciso: quelle a capocchia, quelle alla speraindìo e quelle un tanto al chilo. E conclude che l'intero corso della storia non dipende dalla determinazione di milioni di persone che prendono una posizione chiara, ma dall'uzzolo tardivo e casuale di una piccola percentuale di cacadubbi. Sono parole gravi. Ma ampiamente suffragate dai noti episodi che andiamo ad elencare.
Preistoria È stato recentemente rinvenuto un fossile di primate non classificabile tra gli ominidi né tra le scimmie. Lo scheletro di Homo indecisus rivela una totale incertezza identitaria: la mano destra impugna una banana, la sinistra una rudimentale racchetta da tennis. La gamba destra indica la posizione eretta, la sinistra neanche a parlarne. Un pollice è opponibile, l'altro non si oppone neppure a storcerlo violentemente. È altamente probabile che sia stato proprio Homo indecisus, accoppiandosi con una gorilla oppure con una cavernicola (a seconda di quale delle due incontrava per prima), a determinare l'evoluzione della specie. I paleontologi sono indecisi se ospitare il fossile al Victoria and Albert Museum oppure mandarlo a cagare.
Terzista Figlio di un ateniese e di una spartana, Terzista combatté la prima guerra con Atene, la seconda con Sparta, la terza stazionando in mezzo ai due eserciti con un chiosco di olive e lupini. Determinò l'esito del conflitto schierandosi con gli ateniesi dopo che uno spartano aveva giudicato disgustose le sue olive.
Waterloo La battaglia venne decisa da un indeciso belga, il contadino Geppi Turlin, che nel mezzo della carneficina, non essendosi accorto della battaglia in corso (l'aveva confusa con una festa in costume), continuò come se niente fosse ad arare i campi e travolse con la sua coppia di buoi la tenda dello Stato maggiore napoleonico. Saputo che si trattava di una guerra, Geppi espresse il suo rincrescimento a Napoleone e, pur di non prendere una posizione sul conflitto in corso, propose di travolgere anche la tenda del comando inglese, ma era ormai troppo tardi. Il destino della battaglia e dell'Europa era già deciso.
Il caso del piccolo Kurt Celebre saggio di Freud su un clamoroso caso di indecisione: il piccolo Kurt, amando in pari misura il padre e la madre e non volendo fare torto a nessuno dei due, ebbe sia il complesso di Edipo che quello di Elettra. Fumava il sigaro come il padre, ma lavorando all'uncinetto come la madre. Otteneva centrini da tavola bucherellati dalle bruciature da sigaro, ma era molto felice.
Nazismo Nessuno lo sa, ma Hitler prese il potere soprattutto grazie alla signora Nina Blink, una modista berlinese. Un giorno Nina incontrò Adolf Hitler, ancora agli inizi della sua carriera, mentre passeggiava. Il futuro dittatore stava vivendo proprio in quel momento l'unica crisi morale della sua vita, della durata di 20 minuti, e le domandò a bruciapelo: "Secondo lei è meglio che io invada la Polonia, scateni la seconda guerra mondiale e stermini sei milioni di ebrei, oppure è meglio di no?". La signora Blink, di carattere molto indeciso, rispose che doveva pensarci qualche istante. Quando, un'oretta dopo, si sentì pronta a rispondere, Hitler si era addormentato su una panchina e Nina non potè esprimere la sua opinione.
Elezioni 2006 I sondaggisti hanno individuato in Gianugo Braghin, di Schio, l'elettore che determinerà le sorti del Paese per i prossimi 150 anni. Braghin, che in passato ha votato Democrazia Proletaria, liberale, Dc, Stella e Corona, Pensionati, scheda bianca e Union Valdotaine, ha fatto sapere che deciderà all'ultimo momento, nella cabina elettorale, facendo la conta 'anghingò tre galline e tre cappon, ditemi basta!'

Riflessioni a caldo...


Prima impressione del risultato elettorale...



P.S.: Gli italiano che stanno all'estero non vogliono Berlusconi. Gli italiani che stanno in Italia ed hanno temuto tutto ieri di averlo di nuovo come primo ministro vogliono scappare all'estero [Per ora ho sentito proposte per Francia, Svizzera, Spagna, Svezia ed Iran....]

domenica 9 aprile 2006

Elettore, ricorda...


"Nel segreto della cabina Dio ti vede... e Silvio no*!" :-D


Comunque devo dire che la cosa che più ho trovato inaccettabile in questa campagna elettorale é stato il fatto che il bananero ha rotto un legame forte che ci univa: ogni volta che cominciava la campagna elettorale lui trasmetteva i film di Don Camillo e Peppone. Questo nuovo corso nel suo modo di fare politica non lo posso accettare! :-P



* - Allo stato attuale. Per le prossima elezioni verrà fatta una legge che permette ad un "assistente", designato da FI, di accompagnare il votante nella cabina per aiutarlo nel voto ed avitare che ci siano "errori" e brogli. :-P

sabato 8 aprile 2006

Ne son passate di schede elettorali sotto ai ponti... :-P


Anche nel '94 si era votato la domenica delle Palme e noi, da bravi adolescenti non votanti, ne avevamo approfittato per "parificare" i nostri giorni di vacanza a quelli delle scuole sedi di voto [...avevamo bigiato il sabato...] ed eravamo andati a fare 2 giorni di mare in Liguria. Dopo un luuuungo sabato la domenica mattina ci si doveva svegliare presto per recuperare quelli che stavano arrivando per fare la sola domenica e per procacciare il necessario per il pranzo. A me era toccato andare alla stazione a prendere il Rebus. Mi avvio lungo la passeggiata di Nervi la domenica mattina. Tra la gente bella fresca a pimpante che fa jogging o porta a spasso il cane si aggira un losco figuro con i vestiti della sera prima, gli occhiali da sole ed una birra in mano...ovviamente ero io. :-P Arrivo in stazione, aspetto il treno, vedo scendere il Rebus e lo raggiungo. Lui mi guarda e...


Rebus: Che ci fai con una EKU28?
Nino: Che ci dovrei fare? Portarla a passeggio? La bevo!
Rebus: Ma va! Intendevo perché non ne hai portata una anche per me! :-D
Nino: Per fare colazione assieme? :-P


La cosa belle della EKU28 é sempre stata l'impaginazione della controetichetta. Appena sotto alla lista degli ingredienti campaggiava il "Non disperdere nell'ambiente". Ci siamo sempre chiesti tutti se riguardava il vetro o il contenuto. :-P



        La colazione dei campioni!

Ci sono rimasto male...


Devo ammettere che pensavo che il bisunto del signore, come chiusura col botto della campagna elettorare, scegliesse un qualcosa del tipo "uno yacht per ogni famiglia ed un buono per la moto ad acqua per chi compie i 16 anni quest'anno." Invece ha fatto un riassunto del perché non bisogna votare per i comunisti e lo ha fatto anche bene, pescando nel meglio del suo repertorio ed andando a scovare persino PolPot. Ci sarebbe solo da avvertirlo che dall'altra parte certe cose se le sono lasciate alle spalle da tempo e che i più pericolosi comunisti sono quelli che si sono mascherati e tramano nell'ombra...


«Silvio Berlusconi ha ragione: tutto é colpa dei comunisti. E a nulla servono le patetiche giustificazioni di chi rivendica una specificità libertaria del comunismo italiano. Al contrario: é proprio qui da noi che i peggiori crimini si sono concretizzati. Riflettete: come doveva essere "l'uomo nuovo" vagheggiato da Carlo Marx? Disposto a seguire il capo, fino al più totale annullamento. Pronto a mentire per la causa. Spesso pure un po' tonto. Non c'è che dire: da noi il disegno si é realizzato in pieno...»
«Queste sono pagine per stomaci forti, perché non c'è limite all'abiezione dei comunisti di cui ci occuperemo. Si pensi a Giuliano Ferrara, uno dei più preclari. La sua diabolica abilità lo ha portato ad essere membro del PCI e informatore della CIA. Riteniamo che la CIA abbia subito per questo danni incalcolabili. Si pensi a Sandro Bondi, già sindaco comunista. A Ferdinando Adornato, Renzo Foa, Tiziana Maiolo, Gianni Pilo... È solo un parziale elenco dei pericolosi comunisti che sono riusciti a infiltrarsi nei gangli dello Stato. Queste pagine rappresentano la prova irrefutabile della perdurante pericolosità del comunismo. Berlusconi ha ragione: è tutta colpa dei comunisti. E il nemico, subdolo e infingardo, è al fine riuscito a costruire la sua Casa. Delle Libertà».

  Giulietto Chiesa, I Peggiori Crimini Del Comunismo



Comunque direi che il degno riassunto della campagna di russia [...contro i comunisti cattivi...] elettorale del "Premier dello Stato Libero di Bananas" può essere fatto con una canzone



Signor presidente, non abbiamo più da mangiare, i nostri bambini hanno fame che cosa si può fare?
Signor presidente, siamo tuti disoccupati, licenziati, strattati, sfruttati, che cosa si può far?
Signor presidente, abitiamo sotto le stelle, senza tetto per strada e sulle panchine delle città
Signor presidente, tu che prendi la decisione per il bene della nazione
che provvedimenti intelligenti stai pensando?

Balliamo la danza dell'abbondanza,
la nostra sola speranza cantate con me.
Avremo per sempre piena la panza
ed ogni giorno vacanza ed uno, due, tre.

Signor presidente, non riusciamo più a respirare, il monossido ha un pessimo odore che cosa si può far?
Signor presidente, per la strada si spara, la gente non è più sicura, che cosa si può far?
Signor presidente, dai corrotti e i mafiosi, dalle macchine giapponesi chi ci difenderà?
Signor presidente, tu che prendi la decisione per il bene della nazione
che provvedimenti intelligenti stai pensando?

Balliamo la danza dell'abbondanza,
la nostra sola speranza cantate con me.
Avremo per sempre piena la panza
ed ogni giorno vacanza ed uno, due, tre.

Battiamo insieme tutti le mani, scordiamo i nostri problemi a tempo di ragge, reggae, ragamuffin
Saremo felici e grassi domani, ma intanto restate buoni che poi passerà.



(Karamamma - La Danza dell'Abbondanza)


P.S. - Manca meno di mezzora al silenzio stampa e lui sta parlando in TV. Se non ha l'ultima parola non é contento, come i bambini capricciosi. :-P

venerdì 7 aprile 2006

C.S.I. (Che Squallido Individuo...)


Perché fare la fatica di fare un dibattito dove sei il padrone quando puoi fare in modo di fare la vittima e poi mandare un'ora di girato registrato in cui dai aria alla bocca in un monologo vergognoso? Perché uno torna a casa con l'idea di cenare e vedere un po' di omicidi finti e deve vedersi un pazzo che racconta come vuole uccidere lentamente un intero paese e chiede altri 5 anni per ridurlo ad un livello dal quale non potrà più riprendersi? Tutte le volte che chiede "un voto per la libertà, per la giustizia, per un'Italia migliore" mi chiedo perchè cerchi di convincere la gente a non votare per lui.


Se volevano mandare un'oretta e mezza sul bananero, perchè non si sono comperati i diritti ed hanno trasmesso qualcosa che gli italiani non hanno ancora visto [...perchè il padrone non vuole...]


giovedì 6 aprile 2006

Lode al merito :-P


Bisogna sempre ammirare chi cerca di migliorarsi e si sforza per dare sempre di più nella ricerca della qualità. Oggi Ferrara ha mostrato di possedere le capacità per fare una puntata intera dicendo solo cose intelligenti...


mercoledì 5 aprile 2006

PoliTest2, la vendetta... :-D


Per chiudere il discorso del pesce d'aprile e per evitare fraintendimenti, quello qui sotto é il risultato del "VoiSieteQui". Non mi chiedete come ci sono finito vicino a Pannella e a DiPietro, finisco sempre vicino a gente strana anche quando si esce a bere... ;-P


Per la cronaca, devo avere qualche anticorpo anti-forzista perché anche impegnandomi ci ho messo 3 tentativi a far uscire il profile forzista doc per il pesce d'aprile. Incosciamente mi usciva sempre qualche risposta troppo da comunista. Sarà che ero distratto pensando alla pentola, con dentro i bambini, che stava bollendo sul fuoco... ;-P


Elezioni 2006. Io sono qui. E tu dove sei?

martedì 4 aprile 2006

Gioco al rialzo...


Visto che a Prodi era scappato un "matto" ad un ascoltatore, allora il bisunto del signore ha deciso di dare dei "coglioni" a metà degli elettori [...speriamo anche un pochino di più di metà... ;-) ]. Visto allora che anche i "coglioni" possono votare, posso sfruttare il mio cromosoma Y ed avere 3 schede per votargli contro? :-D



  (Acquisto fresco di oggi.)


"A noi autori, anzi collezionisti di pensieri, parole, opere, lifting, trapianti e soprattutto bugie del premier che speriamo uscente e mai più rientrante, non restano che pochi ringraziamenti. Anzitutto a lui, che questo libro l'ha scritto praticamente da solo, cedendoci gentilmente i diritti d'autore... E infine ai tanti italiani che, nonostante tutto, hanno continuato a dargli fiducia, perpetuando per 12 anni un incubo che, se fosse dipeso da qualche vecchio saggio [...] non sarebbe durato nemmeno 12 secondi."


"A Norberto Bobbio, Alessandro Galante Garrone, Indro Montanelli e Paolo Sylos Labini, che avevano capito tutto subito. Anzi, prima."


[Edit]: Questa immagine di Maus non potevo non aggiungerla. ;-)


lunedì 3 aprile 2006

La cena più pazza del mondo...


Sabato sera cena in casa di un'amica. I preparativi sono durati giorni sfruttanto tutti i più moderni mezzi tecnologici, ma rinunciando all'elemento cognizione. Lui non aveva tanto voglia di cucinare ed io altrettanto, quindi ci siamo presi rispettivamente primo e dolce lasciando le donzelle in balia del secondo e dei contorni. Il riassunto del menù lo ha fatto il Rebus verso la fine del secondo: "Ci fosse 1 portata che lega con la successiva!" :-D Il risultato é stato il seguente:


  • Riso venere con gamberetti; [...vederlo bollire fa sempre un certo effetto... :-D ]

  • Pollo in salsa di soia;

  • Insalata verza, carota e germogli di soia; [...inventata online da me per calmare la padrona di casa che era in balia dei suoi dubbi.]

  • Insalata spinaci, noci caramellate, mela e salsa allo zola;

  • Zuppa inglese; [...come primo esperiento non é riuscito male anche se io e quella crema pasticcera abbiamo un conto in sospeso... :-/ ]

  • Crostata con la marmellata di more. [...si, se ci impegnamo riuscimo a fare anche qualcosa di normale... :-P ]


Le dosi del pollo meritano un commento a parte. Non so se abbiano trovato una ricetta modello "pesce d'aprile", se abbiano sbagliato loro a scalare dosi degli ingredienti, fatto sta che per 7 persone hanno usato una boccetta di salsa di soia. Per fortuna siamo almeno riusciti a fermarle prima che mettessero 2 bricchi di panna da cucina... O.o


La serata é degenerata verso una partita a L'Eredità [...la versione gioco in scatola é ancora più brutta dell'originale... ^^; ], un partitone a Yatze ed una sfita tra i dolcisti a domino. :-P


Devo dire che, se l'abbinamento gustativo era alquanto strano, almeno un elemento comune c'era: era il modo migliore di sparare grasso e roba appiccicosa per la cucina senza friggere dello strutto di maiale... :-D



(La mia cucina ha questo odore da 3 giorni...)

sabato 1 aprile 2006

PoliTest


Sono finalmente riuscito a fare il test che campeggia da alcuni giorni nel blog della Vi.

Elezioni 2006. Io sono qui. E tu dove sei?


Ecco il risultato...


[EDIT del 3/4/06]: Ovviamente era un pesce d'aprile e devo dire che qualcuno nella rete ho trovato :-P