sabato 25 dicembre 2004

Canta che ti passa...


Oggi é il 24 dicembre, domani il 25, poi arriverà il 26 e via così fino al 2 gennaio e alla fine di questo lungo tunnel. Il mio spirito Natalizio quest'anno non va oltre :-/ Oggi però una full immersion di vecchi film natalizi, 4 versioni differenti del "Canto di Natale di Dickens" e Tutti insieme appassionatamente mi hanno ricordato come era quando ero piccolo. Con la neve fuori dalla finestra a nascondere il resto del mondo, una cascata di vecchi film che ricordo ancora adesso a memoria ed una valanga di Lego per passare il tempo. Spero a breve di trovare almeno un giorno per riposarmi per bene, intanto provo a vedere se funziona il metodo di Julie Andrews



Ecco le cose che piacciono a me - Musiche di Oscar Hammersteier II e Richard Rodgers




Gocce di pioggia sul verde dei prati,

sciarpe di lana, guantoni felpati,

più che il sapore, il colore del the

ecco le cose che piacciono a me!



Torte di mele, biscotti croccanti,

bianchi vapori dai treni sbuffanti,

quando ti portano a letto il caffè,

ecco le cose che piacciono a me!



Tanti vestiti a vivaci colori,

quando ricevi in regalo dei fiori,

le camicette di bianco picchè,

ecco le cose che piacciono a me!



Se son triste, infelice, e non so il perché

io penso alle cose che amo di più

e torna il seren per me!



Il miagolare che fanno i gattini,

ed il sorriso di tutti i bambini,

la cioccolata che è dentro i bignè,

ecco le cose che piacciono a me!



Un bel quaderno appena comprato,

un fazzoletto che sa di bucato,

una gallina che fa coccodè,

ecco le cose che piacciono a me!



Biondi capelli su un viso abbronzato,

pane arrostito con burro spalmato,

quando si ride ma senza un perché,

ecco le cose che piacciono a me!



Se son triste, infelice, e non so il perché

io penso alle cose che amo di più

e torna il seren per me!







































venerdì 24 dicembre 2004

Il mio nonorologio biologico [...che non serve per ricordarsi i noncompleanni :-P]


Mando un SMS ad un amico per sapere se ci si trovava un giorno per pranzo, in modo da farsi gli auguri di Natale. Mi vedo rispondere: "Settimana pienissima. Ti direi che ti invito per colazione... ma conosco i tuoi orari.". Non vorrei dire, ma io sono sempre preciso: se non sono obbligato non arrivo MAI prima delle 10-10e30. Questo perchè:


  • faccio l'andata senza coda perchè si é già smaltita;

  • riesco, in questo modo, a reggere fino a tardi per saltare anche le code serali;

  • evito rischi di giornate lavorative di 14 ore.

Infatti lunedì sono arrivato in lab poco dopo le 10 e sono andato via poco dopo le 11eMezza [...di sera... :-(] senza neanche fare le pause pranzo. Tanto é vero che martedì mezzogiorno ero a pranzo con la donna del Rebus e...


entro, saluto, mi siedo e mi guardo attorno

Nino: ...MMM... il cameriere!

MrsRebus: Nino?!? C'è mica qualche novità che non mi hai detto?

Nino: No, a parte il fatto che l'ultimo pasto che ho fatto l'ho fatto con te. :-/

MrsRebus: Non ci vediamo da domenica all'ape?!?

Nino: É un po' che ho fatto colazione... 27 ore... Adesso capisci perchè guardavo il cameriere :-P







giovedì 23 dicembre 2004

Tecnologia avanzata...


Oggi stavo gironzolando per i vicoli genovesi ed ho trovato una serie di scritte sui muri che inneggiavano al Luddismo. Cominciamo con una spiegazione, presa da qui, di cos'è:


Movimento di protesta degli operai inglesi. Si diffuse in alcune regioni ricorrendo alla distruzione delle nuove macchine tessili che venivano considerate responsabili dei bassi salari e della disoccupazione. Prese il nome da Ned Ludd, un operaio (la cui esistenza non è certa) che nel 1779 avrebbe infranto un telaio. Nel 1811 il luddismo produsse una grande ondata di agitazioni e di atti di sabotaggio che culminarono nell'assalto alla manifattura di William Cartwright nella contea di York (1812). Per questi fatti si tenne l'anno successivo un processo di massa (164 imputati) che si concluse con tredici condanne a morte. La dura repressione provocò una fase di stasi nel movimento che riesplose nel 1816 in concomitanza con la cattiva congiuntura economica. Sotto il nome di luddismo furono in seguito annoverate tutte le forme di lotta violenta contro l'introduzione di nuove macchine e, per estensione e con intento denigratorio, ogni resistenza operaia al mutamento tecnologico.


Pensando alla fila di PC da formattare in lab, all'ultima avventura della Vi, al cellulare che decide da solo di spegnersi quando é convinto di aver lavorato a sufficienza ed all'autoradio che va "regolata" ogni tanto con un pugno, inizio a supporre che forse avevano ragione.  Comunque sono solidare con il grafomane ed i suoi problemi informatici [...per una lavatrice che non tiene il programma basta un voto alla Vergine del Rottamaio... ]


martedì 21 dicembre 2004

Sempeverdi...


No, non sto parlando dell'esercito di abeti veri o sintetici che ha invaso case e città per questo periodo di feste. Parlo invece di una coppia di classici, molto spesso programmati per Natale, che vedranno presto un seguito o un rifacimento.


Asterix
Uno dei classici dell'animazione torna con una nuova avventura


La fabbrica di cioccolato
Si torna nuovamente nella Fabbrica di cioccolato dagli oompa loompa. Questa volta, nelle vesti di Willy Wonka, troveremo Johnny Depp che speriamo non ci faccia rimpiangere Gene Wilder.





Tutto é relativo, anche il Natale


Si vede in questi giorni il classico fiorire di atteggiamenti natalizi. É un ventaglio sempre più ampio e sempre più folkloristico. Oggi mi sono svegliato ricordando una versione strana ed irriverente, ma molta carina dello spirito natalizio...


venerdì 17 dicembre 2004

Che Dio ci salvi...


Con il potere conferitomi dalla quantità di cetrioli sopportati in negozio, dichiaro alla blogpalla [...con non poco orgoglio... ] che Zetag é ora Dott. Ing. GranParacull. con la votazione di 92su110. Come si canta qui da noi...


Dottore...
Dottore...
Dottore del buco del cul...
vaffanc*l, vaffanc*l





Mi sento commosso...


...non so dire perchè. Forse perchè:


  • Domani Zetag discute la tesi e passa da perdaballe informatico a Dott. Ing. Perd.lle Inf.;

  • Domattina si laurea anche un tesista del lab che, andandosene, lascera pace per le mie orecchie e 3 PC che ora monopolizza;

  • Dal meeting di oggi é nata la soluzione ad un problema di progettazione che ci portavamo dietro da anni e che si trasformava in una valangata di email di domande dagli studenti;
oppure, molto più probabilmente, é la botta, con il portellone del bagagliaio, che mi hanno rifilato in testa oggi pomeriggio. Si, é per quello che sono commosso: commozione cerebrale.

mercoledì 15 dicembre 2004

Toglietemi tutto, ma non il mio Breil...
...altrimenti l'idraulico non mi finirà mai il bagno.


Non c'è che dire... Dopo aver piazzato degli scarti siderurgici chiamandoli goielli la Breil é tornata alla carica con dei tubi da doccia: la serie Snake.  Quindi state attenti, se sotto l'albero trovate della roba che sembra uscita da un ferramenta dite "grazie" e controllate poi con calma se é un gioiello Breil o un accessorio Pozzi&Ginori.








sabato 11 dicembre 2004

Domani é un altro giorno... [questa l'ho già sentita ]


Giornata rognosa... comincita presto, finita tardi e inzuppata di nebbia della bassa. Domani però mi riprendo il mio tempo e mi rilasso: giornata marittima seguita da cena di compleanno tra amici. Mi piacerebbe tanto se la mia fuga dalla nebbia suonasse così:


(SITTIN' ON) THE DOCK OF THE BAY

Sittin' in the mornin' sun
I'll be sittin' when the evenin' come
Watching the ships roll in
And then I watch 'em roll away again, yeah

I'm sittin' on the dock of the bay
Watching the tide roll away
Ooo, I'm just sittin' on the dock of the bay
Wastin' time

I left my home in Georgia
Headed for the 'Frisco bay
'Cause I've had nothing to live for
And look like nothin's gonna come my way

So I'm just gonna sit on the dock of the bay
Watching the tide roll away
Ooo, I'm sittin' on the dock of the bay
Wastin' time

Look like nothing's gonna change
Everything still remains the same
I can't do what ten people tell me to do
So I guess I'll remain the same, yes

Sittin' here resting my bones
And this loneliness won't leave me alone
It's two thousand miles I roamed
Just to make this dock my home

Now, I'm just gonna sit at the dock of the bay
Watching the tide roll away
Oooo-wee, sittin' on the dock of the bay
Wastin' time





































giovedì 9 dicembre 2004

Un segno del cielo


Oggi giornata lavorativa da dimenticare:


  • sarebbe giorno di festa patronale;

  • non c'è un'anima viva [...15 macchine rispetto alle solito milleepassa...];

  • ho dovuto riportare in vita il server morto durante la notte;

  • non mi hanno spedito del materiale che mi serviva;

  • il socio non si é fatto vivo;

  • ho mangiato crostini stantii perchè il bar é chiuso.
Devo però ammettere che é colpa mia, dall'alto mi avevano avvertito che era meglio non venire. Il segnare era inequivocabile: Il trattore davanti a me, mentre venivo in lab, ha perso un ceppo di legno da 30 Kg ad un pelo dal mio cofano.

Ero quasi allegro... poi ho fatto il test sulla depressione


Trovata dalla Vi la pagina blu degli psicoterapeuti. Ho cominciato a fare i test incuriosito e pimpante. Dopo aver visto i risultati mi sento un uomo mediocre ed adesso sono depresso e ansioso... che servizione che offrono!


Test di personalità: Riflessivo - Sensibile - Introspettivo





Rifletti su te stesso e sul mondo che ti circonda con maggior frequenza e piú profondamente della maggior parte delle gente. Detesti la superficialità; preferisci piuttosto la compagnia di te stesso alla sensazione di perdere tempo in chiacchiere vuote e inutili con gli altri. Nonostante ciò sei grado di stabilire con i veri amici rapporti solidi e profondi e da queste relazioni sai trarre tranquillità e armonia interiore. Non ti spaventa l'idea di rimanere solo per lunghi periodi di tempo; raramente ti annoi in tua compagnia.


Test dell'ansia: Ansia Media
Il punteggio rivela un livello medio di ansia. La reazione ansiosa non è per te un tipo di reazione esclusiva e ricorrente, ma occorre valutare quali fra le circostanze attuali della tua vita hanno abbassato la tua soglia di allarme e ti inducono a reagire con una certa apprensione agli eventi del tuo mondo interiore e della realtà esterna. Sei ancora in grado di dominare le tue reazioni ansiose, che non compromettono in modo particolarmente fastidioso la qualita' della tua vita, ma avverti il pericolo di un escalation.


Test della depressione: Depressione Media
Piu' che di depressione, uno stato con implicazioni molto impegnative, nel tuo caso si dovrebbe parlare forse, con il poeta, di "male di vivere": la percezione della precarietà dell'esistenza; un senso di struggimento, e nostalgia, per qualcosa di indefinito; la difficoltà nell'accettare i necessari cambiamenti che la vita richiede, nel suo divenire; l'aspirazione, talvolta frustrata, ad una condizione di vita superiore. Cerca di non pensare a questo tipo di stato d'animo come se fosse una vera malattia. Certamente -e fortunatamente- puo' non corrispondere al modello di vita ideale proposto dagli spot pubblicitari. E' però una preziosa condizione dello spirito che, se sceglierai di non assecondare all'infinito, potra' guidarti verso livelli evolutivi e maturativi superiori.



mercoledì 8 dicembre 2004

Cuius testiculos habes, habeas cardia et cerebellum.


...ovvero... Quando hai in pugno la loro attenzione, i loro cuori e le loro menti seguiranno.

La statistica É un'opinione...


...ovvero: "Se Mannheimer leggesse le quartine di Nostradamus invece dei sondaggi avrebbe la stessa attendibilità"
Quella che segue é una mail che mi é arrivata oggi. Leggete e riflettete. Io ho capito perchè, anche se mi sono lamentato per anni, ero sempre single: sto fino a tardi in lab e siamo pure tutti uomini.


Riflessioni pseudo-serie sull'utilita' delle statistiche applicate al sesso.


  • 10% delle donne hanno fatto l'amore nell'ora che segue il primo incontro;

  • 20% degli uomini hanno già fatto l'amore in luoghi insoliti;

  • 36% delle donne sono piuttosto favorevoli al naturismo;

  • 45% delle donne preferiscono gli uomini bruni con gli occhi blu;

  • 46% delle donne praticano la sodomia;

  • 70% delle donne preferiscono fare l'amore la mattina;

  • 80% degli uomini non hanno mai avuto relazioni omosessuali;

  • 90% delle donne amerebbero fare l'amore nella foresta;

  • 99% delle donne non hanno mai fatto l'amore in ufficio.
Conclusioni: Statisticamente è più probabile che voi sodomizziate una sconosciuta in una foresta di prima mattina che fare l'amore in ufficio in fine serata.
Morale: Non restate in ufficio fino a tardi: non serve a niente!




I piccoli emuli di Von Klappen


Io ed il Rebus siamo alla ricerca della ricetta del Merluzzo con l'uvetta per una cena. La rete é stata poco prodiga di aiuti. Quello che segue é un pezzettino del dialogo avvenuto online. Rileggendolo dopo sembra il pezzo di Asterix e Cleopatra quando l'architetto von Klappen prepara la torta avvelenata per Cleopatra [...per chi si ricorda: "in un grande pentolon, metto zampe di scorpion,...e cicuta un alto po'." ]


Nino: Problema! Ho in mano la ricetta del merluzzo con l'uvetta versione internet
Rebus: quindi?
Nino: Dice di metterci un cucchiaio di concentrato di pomodoro diluito in acqua. Non so perchè io non ce lo vedo per niente bene... Tu che dici?
Rebus: Lascia perdere, che non ci rimetti nulla
Nino: ...{Ricetta, 1a versione}...
Nino: ...{Ricetta, 2a versione}...
Nino: Queste ho trovato :-/
Rebus: La seconda che hai detto. Ma levando l'aglio, come dice nella prima.
Nino: e con più cipolla ^^
Nino: tolto del concentrato di pomodoro
Nino: sostituito con una sfumatina di vino bianco ^^
Nino: E direi di non friggerlo prima, che dici?
Rebus: Un pochino, dai...
Nino: Ma in abbondante strutto?
Rebus: L'olio sarà più che sufficiente
Nino: Il risultato del Frankenstin dovrebbe essere questo
Merluzzo della vigilia
1 kg di merluzzo salato
1 cipolla (di più!)
1 spicchio d'aglio
prezzemolo tritato
30 gr di uvetta sultanina passita
Mettere in ammollo il merluzzo una notte in modo da togliere il sale. La mattina dopo scolarlo e tagliarlo a pezzetti e friggerlo leggermente. Tritare finemente una cipolla, metterla in una padella ed unire uno spicchio di aglio e dell'olio (lo spicchio d'aglio, schiacciato, dovrà essere tolto a metà cottura). Quando inizia a colorare aggiungere del prezzemolo tritato e il merluzzo tagliato, far insaporire ed aggiungere mezzo bicchiere di vino bianco, un po' di acqua e l'uvetta messa in ammollo e strizzata. Aggiustare di sale e di pepe e far cuocere finchè il sugo non si sia ristretto.

Nino: L'ho fatta con copia&incolla. Non dovresti trovare una "consecutio tempore" [o come diavolo si scrive] neanche a pagarla ^^
Rebus: Approvata. La Ricetta Concordata del Merluzzo della Vigilia.
Rebus: Fa tanto Conciclio Ecumenico d'i Gnut

































Telelavoro... telecazzeggio


Oggi dal boss era di scena la nuova recluta per il suo primo impatto con la malattia mentale del terzo millennio: l'informatica. Normalmente la gente si ritrova davanti alla macchinetta del caffè a spettegolare sul nuovo arrivato. Noi abbiamo sopperito alla distanza grazie alla tecnologia...


Vi: giovane,ho bisogno della tua attenzione

Nino: Finchè non é il culo si può parlarne :-D

Vi: oggi stiamo provando ilnuovo windows-boy. oggi assembla ed è qui mio frate. doman dovresti venire alle 16 così i due pc dell'uni li assemblate insieme: uno a testa. giovedì lo mando a spasso con daisy, cioè ...con Zetag. così tutti e tre vi fate un idea del carciof...ehm...del soggetto

Vi: se sopravvive fino a giovedì allo zetag-tour siamo quasi a posto



Nino: Guardavo la mail con il suo curriculum. sulla forma chiudiamo un occhio tanto basta il Rebus che sappia scrivere li dentro. noi altri basta che sappiamo l'assembler :-P

Nino: Di al frater di testare le sue conoscente enologiche per vederne la serietà :-D

Vi: non beve vino :(

Nino: licenzialo

Vi: però beve birra...

Nino: sottopagalo allora. beve metà, prende metà ^^'

Vi: mi sembra giusto :D

Nino: Cosa se ne fa dei soldi altriemnti :-P














lunedì 6 dicembre 2004

Il figlio segreto di Austin Powers


Ho sempre avuto una certa passione per l'arredamanto anni '60 [...non avendo però il coraggio di pensarci realmente...]. Adesso però il danno é fatto: per il compleanno mi é stata regalata una PlasmaBall. É qui che mi osserva dalla scrivania ed é ormai la prima cosa che accendo appena arrivo al PC. Mi aspetto che, tra un po', cominci a parlarmi e dica: "Mi spegnerai quandolodiròio! Fatto il primo passo adesso aspetto solo l'occasione per prendere il mio sogno nel cassetto dell'arredamento kistch: la LavaLamp!







domenica 5 dicembre 2004

Il giro del mondo in una Punto...


...ed anche qualcosina di più.  Oggi la mia compagna di viaggio ha festeggiato i 200000Km, anche se sembra ieri che l'ho acquistata. Andiamo d'accordo perchè non stiamo a rinfacciarci gli acciacchi. Oddio, ad essere onesti bisognerebbe dire che:


  • si é rotta l'aletta parasole lato guida;

  • é saltata la molla della maniglia in alto del lato passeggero;

  • non si abbatte più il sedile lato passeggero;

  • ogni tanti mi si blocca il pretensionatore della cintura;

sempre che il meccanico non mi nasconda qualcosa di terribile riguardo a quello che sta sotto al cofano. Io lo apro solo per rabboccare l'acqua nel radiatore e nello spruzzino quando la mamy sbrina il frigo.  É solamente da luglio che dico di voler fare il giro dei concessionari per cominciare a farmi qualche opinione sulla sua sostituta, ma alla sola idea mi prende la noia.  Per adesso una mezza idea la avrei... vorrei un modello con gli optional di questa qui.




(Foto scattata l'ultima volta che sono andato da un concessionario. Il tipo chiamava Henry e continuasse a parlare della sua ultima idea: la catena di montaggio :-P )


sabato 4 dicembre 2004

IPSE DIXIT


I programmatori sono generalmente dei grandi appassionati di citazioni, soprattutto se sono divertenti o ridicole. Queste sono alcune delle più carine che ho trovato su un libro che ho dovuto leggere nell'ultimo periodo.


I computer semplificano l'esecuzione di molte cose, ma la maggior parte delle cose che semplificano non è necessaria. - Andy Rooney

La distruzione del mondo avverrà, secondo la maggior parte degli esperti, a causa di un incidente. Ecco dove entriamo in gioco noi: noi siamo i professionisti dei computer. Noi provochiamo incidenti. - Nathaniel Borenstein

Troppo spesso lo sviluppo del software segue la prima legge della bicicletta: dovunque tu debba andare sarà sempre in salita e controvento. - Autore sconosciuto

Non tutto ciò che può essere contato conta e non tutto ciò che conta può essere contato. - Albert Einstein

Amo le date di consegna. Mi piace sentire il dolce suono del loro passaggio. - Douglas Adams

Non vi è nulla di permanente tranne i cambiamenti. - Eraclito

Questa frase contraddice se stessa: no, non é vero. - Douglas Hofstadter

Un computer fa quello che gli si é detto di fare, ma questo potrebbe essere molto differente da ciò che si aveva in mente - Joseph Weizenbaum

Forse é di sotto; vado di sopra e controllo.
- M.C. Escher

L'inferno delle interfacce utente: "Per procedere digitare un numero primo di 11 cifre..." - Autore sconosciuto

Utente, nome: parola impiegata dai professionisti nel campo dei computer per intendere 'idiota' - Dave Barry

Quando lavoro su un problema, non penso mai alla bellezza. Penso solo a risolvere il problema. Ma quando ho terminato, se la soluzione non è bella, so che è sbagliata. - R.Buckminster Fuller

I bug si nascondono negli angoli e si raggruppano nei punti estremi. - Boris Beizer

Errare é umano, scovare i bug è divino. - Robert Dunn

Come la morte e le tasse, il collaudo è sia spiacevole che inevitabile. - Ed Yourdon

Tutti i programmi fanno bene qualcosa; il problema è che non sempre è quello che dovevano fare. - Autore sconosciuto

Commettere errori è umano, ripeterli anche. - Malcom Forbes

È assurdo affrontare il domani pensando di utilizzare i metodi di ieri. - James Bell

Non appena scopriamo l'esistenza di qualcosa di vecchio in una nuova cosa ci tranquillizziamo. - Friedrich Wilhelm Nietzsche

La saggezza è quella dote che ci consente di utilizzare la conoscenza a vantaggio di noi stessi e degli altri. - Thomas J. Watson








































venerdì 3 dicembre 2004

Sono alla frutta...


...anzi, direi di essere già arrivato al caffè ed allora, come settimana scorsa, chiudiamo il venerdì con gli oroscopi.


Oroscopo Celtico
In questo sono risultato castagna... sarà per questo che ho una forte affinità con le caldarroste?

Caratteristiche generali
Sano, forte, spesso bello, il tipo Castagno ha senso pratico da vendere e sa convivere con gli aspetti meno gratificanti della vita, pur combattendo ogni forma di meschinità o ingiustizia. E' dotato di una naturale nobiltà, ma in certi casi il suo rigore morale lo irrigidisce un po' troppo, trasformando la sua saggezza in dogmatismo. E' comunque una persona disponibile a mettersi in discussione e capace di migliorarsi.
Amore
Il Castagno non è molto esigente in amore, anche se in genere tarda a decidersi. Apprezza soprattutto gli animi sinceri e generosi, come i tipi Pino o Betulla, e con loro riesce a esprimere al meglio i propri sentimenti e anche la propria carica erotica.
Amicizia
Anche con le amicizie il Castagno è selettivo solo sul piano etico, e quindi si trova a proprio agio con quasi tutti, ma non nelle compagnie troppo numerose. Non pretende amicizie eterne e si accontenta del piacere di stare insieme. Per questo non è mai invadente, ed è quindi un amico prezioso, rispettoso delle diversità e sempre disponibile alla comprensione.
Affinità con gli altri alberi
I nati sotto il Castagno trovano una comune filosofia di vita con i nati del Pino e della Betulla.
Appartengono a questo albero Carlo d'Inghilterra, Salvador Dalì, Brian Eno, Valentino, Jodie Foster, Katherine Hepburn, Robert Kennedy, Malcom X, Mao Tse-Tung, Mario Soldati, Giovanni Soldini, Carlo Verdone, Voltaire.


Oroscopo Maya
Per questo oroscopo sono invece un falcone... sempre meglio del fagiano che fa sempre una brutta [...ma gustosa... ] fine.

Tradizione
Il Falcone era considerato sacro dai sacerdoti Maya. Avere in famiglia un soggetto Falcone era segno di buon auspicio per tutti. Secondo la mitologia è l'ultima incarnazione nella ruota delle reincarnazioni: nella vita successiva si passa a un ciclo di maggior evoluzione.
Carattere
I nati sotto il segno del Falcone sono persone forti e ambiziose, dotate di senso del dovere e molto responsabili. Hanno attitudine al comando e si prendono cura di quanti li circondano. Sono dotati di una mente pronta e brillante e sanno apprendere con facilità, aiutati anche da una memoria fotografica. Riescono quindi bene negli studi. Pur avendo un senso del dovere molto forte, detestano ricevere ordini e tendono alla massima indipendenza, che può sfociare, talvolta, in aperta ribellione.
La donna
La donna Falcone non ha un carattere facile ed è molto esigente: le persone del suo entourage devono sempre avere qualche cosa di speciale. Per attirare la sua attenzione bisogna essere intellettualmente stimolanti e sempre disposti ad assecondare le sue curiosità. Ama tutto ciò che è bello, raffinato e costoso.
L'uomo
Per accettare un radicale cambiamento di vita, l'uomo Falcone deve essere convinto che ne valga veramente la pena. Poiché cambia frequentemente opinione, è difficile sapere che cosa vuole e per sedurlo bisogna essere in grado di sorprenderlo in continuazione. Preferisce le donne belle e intelligenti, capaci di dire molto con poche parole.
Il lavoro
L'ambizione e l'attitudine al comando, fanno sì che il Falcone prediliga attività che gli consentano di dominare sugli altri. Anche all'interno di occupazioni umili cerca sempre di collocarsi in una posizione di autorità. Le attività più consone al suo temperamento sono quelle di magistrato e politico. Può dedicarsi anche a carriere sportive o allo spettacolo.
Affinità
Il Falcone va d'accordo con la Civetta e lo Scoiattolo. La massima affinità si realizza con il Serpente.
Punto debole
Gli eccessi dei piaceri carnali possono frenare la loro forza.
Fiore o pianta: Orchidea viola
Pietra: Ametista
Uccello protettore: Il grande Falcone Bianco Elemento celeste alleato: Mercurio
Colore dell'aura: Viola
Il suo numero fortunato: 8