NinoLand

Una luce contro l'oscurità del focolare domestico...

Arrivo sempre all'ultimo, ma certe volte è importante non dimenticarsi delle cose importanti. [...non è vero, se non era per la Vi mica mi ricordavo che era oggi... :-P ]

In un paese dove lo stato sociale è al limite del surreale, dove la società civile sgomita per non essere travolta, dove l'impegno è fatto da troppe poche persone e da troppe associazioni, cosa ci si poteva aspettare? ...Il Family Day. A parte la tristezza del dibattito politico e parapolitico sulla cosa, quello che vedo triste è il fatto che la manifestazione sia nata in risposta alla proposta dei DICO. Uno che vuole difendere la famiglia non dovrebbe pensare se qualcunaltro vuole veder regolamentati i suoi diritte doveri, ma dovrebbe chiedere allo stato perchè non ci sono mai abbastanza asili, perchè non ci sono politiche per gli anziani, perchè le amministrazioni snobbano questi problemi che potebbero essere una svolta per la libertà femminile ed una facilitazione per il loro ingresso nel mondo del lavoro. Sembra quasi che l'unica cosa che vogliano dire sia "abbiamo preso questa incu***a del matrimonio, quindi se vuoi i diritti ti tocca anche a te. Altrimenti nulla". Che poi alla fine l'Italia ha qualche possibilità di guardare avanti al futuro se ci saranno più secietà civile e meno famiglia visto che da li saltano fuori buona parte delle magagne nazionali. Basta prendersi la briga di guardare qualche libro di storia del '900 per vedere che dal familismo nascono una fetta importante degli italici problemi: mafia, nepotismo, wellfare scadente, etc...

Per questo mi auguro che lo spirito della Families Night non sia di una manifestazione contro una manifestazione contro una proposta di legge [...simpatica tradizione nostrana... :-/ ], ma posso partire dall'idea di una luce contro il buio del focolare domestico. :-)