martedì 22 marzo 2005

E io la vedò così... ;-P


Prima pensavo al dibattito legato a quale sia il giorno esatto dell'inizio della primavara. Resto a volte sorpreso dalla necessità della gente di dover etichettare tutto per incasellarlo e potersi sentire meglio guardando questo enorme scaffale tutto ordinato. Per fortuna il mondo reale non é così, per fortuna la natura sposta l'equinozio un pochino ogni anno [...così, tanto per rompere i cog***ni...] ed il resto dell'ecosistema prende tutto con un "...e un bel chissenefrega non ce lo mettiamo?". Allora mi sono messo a pensare a sabato, mentre ero in vigna a fare dei lavoretti con il sole che splendeva deciso a scaldare, non quella lampadina salvabolletta che c'era solo due settimane fa mentre nevicava. Allora penso che non siamo come gli alberi dalla memoria lunga che si ricordano ancora le nevicate ed aspettano con calma di dichiarare la loro primavera, ma siamo come le violette e l'aglio servatico che hanno già messo fuori la testa al primo raggio caldo. Siamo come pesche e albicocche che stanno già facendo sbocciare i fiori nonostante il rischio di una gelata [...se succede anche quest´anno mi inalbero davvero!], e non come i pomodori che aspettano finchè il clima non si decide a fargli un bonifico sicuro di caldo garantito e assicurato...


[Qui andrebbe il finale di un post profondo, ma sono ancora distrutto dai lavori agresti del weekend, mi sento un po' pomodoro e nessuno mi ha garantito che domani non sarà una giornata da delirio]


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